lunedì, giugno 19, 2006

Pochi santi in paradiso

Le voci si rincorrono, e come sempre in questi ultimi giorni, non sono mai positive per la Lazio. Premesso che non sono in possesso di documenti coperti dal segreto istruttorio (quei documenti che si fanno arrivare ad arte a chi di dovere per far conoscere l’andazzo dell’inchiesta e preparare la piazza a quello che sarà!), la sensazione che ho è quella di uno scenario già scritto. Il cambio di governo credo che non sia avulso da tutta questa faccenda, sia nella scelta del commissario e del responsabile dell’ufficio indagini, sia nell’orientamento dato a tutta l’inchiesta penale e sportiva. C’è il bisogno di far vedere che il calcio del prossimo anno sarà tutto diverso, pulito, leale, basato sulle regole dello sport e del rispetto. Per fare questo bisogna punire la “cupola” , i cattivi di turno. Juventus quindi, e poi Fiorentina e Lazio, quelle che possono essere escluse dal prossimo campionato dei “buoni” chi per evidente compromissione (la Fiorentina di Della Valle) e chi per mancanza di santi in paradiso (Lotito, sotto assedio da sempre, anche da parte di alcune frange del tifo organizzato che attraverso trasmissioni radiofoniche, negozi e tam tam telematici fa la guerra alla SS Lazio). Proprio noi, la Lazio, siamo quelli che più di tutti sono in balia della situazione. Proprio noi siamo quelli ad aver contato poco prima come ora e che quindi paghiamo la perifericità verso il potere di prima come per quello che si sta formando ora. Quello di oggi è un governo dei giusti, dei moralizzati in senso ampio, di quelli che partecipano alla spartizione dei diritti televisivi con i corrotti e poi ne prendono le distanze (Inter e Roma), quelli che sono indignati e parte lesa per definizione, anche quando sono presi con le mani sulla marmellata. Serie B quindi, per la gioia di tanti, di quelli che non ci possono soffrire, di quelli che non amano Lotito, di quelli che sperano in una Lazio debole per acquistarla e fare finalmente affari. Spero di sbagliarmi, di non essere troppo pessimista nelle previsioni. FORZA LAZIO