Un pareggio alla fine giusto ed anche fortunato. La Lazio vista questa sera contro il Siena è stata una brutta copia di quella vista a dicembre. L’anno nuovo, forse le amichevole giocate nel Dubai hanno fatto perdere la solita brillantezza alla squadra biancoceleste che non è riuscita mai ad entrare in partita come suo solito. Il primo tempo è soporifero. Mancano gli spunti giusti. Oddo non punge sulla fascia, Ledesma è più impegnato a raccogliere palloni sulla tre quarti laziale che a distribuire gioco, Pandev non sembra al meglio e si vede nella difficoltà con la quale cerca di superare i diretti avversari (quasi mai con successo). Ci vorrebbe maggior determinazione ma questa sera non c’è. Nella ripresa grazie ad un colpo di testa di Rocchi deviato da un difensore del Siena la Lazio si porta in vantaggio. Arrivano i cambi e Rossi sostituisce Pandev con Makinwa e Mauri con Manfredini. Sui piedi di quest’ultimo arriva l’occasione del due a zero e della vittoria. Makinwa parte in progressione sulla fascia sinistra, semina il suo marcatore e spedisce una palla comoda al centro dell’area, l’accorrente Manfredini, a porta praticamente vuota, manca il pallone. La Lazio si spegne in quel momento. Il Siena lentamente riesce a venir fuori ed a macinare gioco. Più volte sfiora il pari che grazie a Peruzzi viene rimandato di diversi minuti. Quando ne mancano tre al termine arriva il rocambolesco pareggio di Cozza. A tempo scaduto poi il palo salva la Lazio dalla capitolazione su conclusione di Frick. Due punti persi, forse decisivi per il raggiungimento del quarto posto. Domenica arriva il Milan e sarà uno scontro diretto, fondamentale per il prosieguo della stagione. Rossi ha una settimana di tempo per far tornare in carreggiata la Lazio.
domenica, gennaio 21, 2007
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