Per la Coppa Italia abbiamo voluto realizzare un servizio vero e proprio sulla partita con tanto di commento. Aspettiamo con ansia i vostri commenti (spietati mi auguro!).
Prepartita: Presentazione dell'incontro
Ingresso in campo: Le formazioni
I gol: Stankovic e Manfredini
Occasione: Traversa di Tare
Finale: Commento al match
mercoledì, gennaio 25, 2006
Lazio – Inter - Gallery
Il trio delle meraviglie: la voce, l’operatore, il commentatore
Prepartita: Riscaldamento, Riscaldamento1
Gli spalti: Curca Nord
In campo: Ingresso in campo, Ingresso1, Schieramento
Prima del fischio d'inizio: Stretta di mano, Stretta di mano1
Prepartita: Riscaldamento, Riscaldamento1
Gli spalti: Curca Nord
In campo: Ingresso in campo, Ingresso1, Schieramento
Prima del fischio d'inizio: Stretta di mano, Stretta di mano1
Lazio - Inter Coppa Italia - Commento
Un pareggio scialbo. Poca voglia di giocare ieri sera all’Olimpico di Roma tra due formazioni che sembravano aver scelto di rimandare il discorso qualificazione al match di ritorno. L’Inter senza molti titolari, con un attacco formato da Stankovic (suo il gol del momentaneo vantaggio) e Cruz. In difesa si rivede Mihajlovic mentre a centrocampo Wome ha il compito di cercare varchi sulla corsia di destra. La Lazio risponde schierando una coppia d’attacco formata da Tare e Di Canio con dietro Dabo e Liverani con il compito di tessere il gioco. In difesa Stendardo ha preso il posto di Siviglia, affaticato dai troppi impegni ravvicinati e quindi non al massimo. Si rivede anche giallombardo sulla corsia di sinistra. Dopo quattro minuti fuori Burdisso e Di Canio per reciproche scorrettezze. Il resto della gara proseguirà 10 contro 10 con le formazioni spesso sfilacciate e marcature blande. Le reti di Stankivic e Manfredini ravvivano i primo tempo avaro di occasioni da rete. Unico sussulto sul finale è la traversa colta con un tiro dal limite dell’area di rigore dall’albanese Tare. Nel secondo tempo succede ancora meno e neanche l’ingresso di Adriano scuote i nerazzurri che si accontentano. Anche la Lazio frena e solo allo scadere prima con Mauri (esordio in biancoceleste) e ancora Tare di testa sciupano il gol della vittoria.
lunedì, gennaio 23, 2006
Lazio - Cagliari - Gallery
La curva Nord: In silenzio e senza bandiere
La curva Nord: Striscione contro Lotito
Il tabellino: Lazio-Cagliari
La Partita: Momento, Momento 1
Cambio in corsa: Stendardo tra primo e secondo tempo
Conferenza Stampa: Lotito, Lotito1
La curva Nord: Striscione contro Lotito
Il tabellino: Lazio-Cagliari
La Partita: Momento, Momento 1
Cambio in corsa: Stendardo tra primo e secondo tempo
Conferenza Stampa: Lotito, Lotito1
Lazio - Cagliari - Commento
Nelle premesse molti erano convinti che l’incontro con il Cagliari sarebbe stato difficile. Alla difficoltà dell’avversario si è aggiunta l’imprevista incapacità del direttore di gara Mazzoleni che ha forse compiuto un piccolo capolavoro di incompetenza. Annullando un gol regolare realizzato da Cribari ed espellendo ingiustamente Liverani a dieci minuti dal termine dell’incontro (nel primo tempo era stato espulso giustamente anche Siviglia per un fallo di reazione) l’arbitro è riuscito a frenare una vittoria che la Lazio avrebbe meritato sia per la qualità di gioco creata sia per le occasioni avute: Traversa di Liverani, colpo di testa di Di Canio fallito, girata al volo di Rocchi. Per la Lazio un punto comunque guadagnato anche se gli infortuni e le squalifiche minano pesantemente l’organico in vista della trasferta della prossima settimana contro il Treviso. Migliore in campo per i biancoceleste Massimo Oddo che sulla fascia destra è riuscito a chiudere bene e ad avanzare spedendo al centro dell’area palloni a ripetizioni calciando di destro e di sinistro. In ombra Dabo (sostituito nel corso della gara da Mudingayi) che non ha offerto il solito lo stesso apporto di inizio stagione. Martedì arriva l’Inter per i quarti di Coppa Italia, un avversario difficile che potrebbe bloccare la corsa dei biancoceleste in questa competizione.
lunedì, gennaio 09, 2006
Lazio – Ascoli – Fotogallery
Prepartita: Riscaldamento, Riscaldamento1, Riscaldamento2, Riscaldamento3, Riscaldamento4
Prepartita: La Nord, la Nord 1, La Nord 2, La Nord 3
Tabellino: Lazio-Ascoli le formazioni
La Partita: Ingresso, Schieramento, Schieramento1, Strette di mano, Strette di mano1
La Nord: Sciarpata durante la partita
Conferenza Stampa: Delio Rossi, Mudingayi, Mudingayi1
Prepartita: La Nord, la Nord 1, La Nord 2, La Nord 3
Tabellino: Lazio-Ascoli le formazioni
La Partita: Ingresso, Schieramento, Schieramento1, Strette di mano, Strette di mano1
La Nord: Sciarpata durante la partita
Conferenza Stampa: Delio Rossi, Mudingayi, Mudingayi1
Lazio – Ascoli – La partita
Altrimenti ci arrabbiamo. Potrebbe essere questo lo spirito che investe la formazione biancoceleste ogni volta che scende sul prato verde dell’Olimpico. Anche ieri contro l’Ascoli, una partenza sorniona aveva portato gli ospiti al gol facendo preoccupare per qualche minuto Delio Rossi. Sono bastati però due lampi di Liverani per riportare tutto sui binari canonici. Il pareggio di Di Canio e la rete del vantaggio di Mudingayi per far chiudere la prima frazione di gioco con la Lazio in vantaggio. Nella ripresa quasi stesso andamento. Bene l’Ascoli, soprattutto grazie all’estro e alla volontà del giovane Foggia, e poi brava Lazio a saper chiudere e poi colpire prima con Pandev (bravo Rossi a non sostituirlo ed a credere in lui) e poi con il neo entrato Tare che con una rovesciata che ha fatto sobbalzare lo stadio intero. Con questi tre punti la Lazio si lascia alle spalle Sampdoria, Udinese e Palermo mantenendo inalterato il distacco da Livorno e Chievo che continuano a vincere e adl momento ad occupare i due posti necessarie per la qualificazione in coppa UEFA. Meglio di così l’anno non poteva iniziare così come non poteva trovarsi modo migliore per festeggiare il compleanno numero 106 della polisportiva più antica della capitale che tra i tanti pregi ha avuto anche quello di portare il gioco del football nella città eterna. Auguri Lazio!
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