lunedì, gennaio 09, 2006

Lazio – Ascoli – La partita

Altrimenti ci arrabbiamo. Potrebbe essere questo lo spirito che investe la formazione biancoceleste ogni volta che scende sul prato verde dell’Olimpico. Anche ieri contro l’Ascoli, una partenza sorniona aveva portato gli ospiti al gol facendo preoccupare per qualche minuto Delio Rossi. Sono bastati però due lampi di Liverani per riportare tutto sui binari canonici. Il pareggio di Di Canio e la rete del vantaggio di Mudingayi per far chiudere la prima frazione di gioco con la Lazio in vantaggio. Nella ripresa quasi stesso andamento. Bene l’Ascoli, soprattutto grazie all’estro e alla volontà del giovane Foggia, e poi brava Lazio a saper chiudere e poi colpire prima con Pandev (bravo Rossi a non sostituirlo ed a credere in lui) e poi con il neo entrato Tare che con una rovesciata che ha fatto sobbalzare lo stadio intero. Con questi tre punti la Lazio si lascia alle spalle Sampdoria, Udinese e Palermo mantenendo inalterato il distacco da Livorno e Chievo che continuano a vincere e adl momento ad occupare i due posti necessarie per la qualificazione in coppa UEFA. Meglio di così l’anno non poteva iniziare così come non poteva trovarsi modo migliore per festeggiare il compleanno numero 106 della polisportiva più antica della capitale che tra i tanti pregi ha avuto anche quello di portare il gioco del football nella città eterna. Auguri Lazio!

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